Impero Francese e Colonie
La Francia schiera non solo soldati metropolitani ma anche truppe coloniali. L'Algeria Francese, il Marocco Francese e la Tunisia Francese forniscono reggimenti di fanteria e cavalleria (es. Zouaves, Tirailleurs). Combattenti agguerriti, abituati a climi difficili, sono spesso impiegati in prima linea sul Fronte Franco-Belga-Tedesco. Portano con sé tradizioni culturali e talenti unici, come la conoscenza di terreni desertici o tecniche di guerriglia. Tuttavia, affrontano anche discriminazioni e comandi in una lingua non sempre padroneggiata.
Impero Britannico e Dominion
Il Regno Unito mobilita tutto l'Impero. Cipro, Egitto e Malta forniscono non solo truppe ma anche risorse strategiche. Soldati egiziani e maltesi sono spesso impiegati come genieri o addetti alla logistica, sfruttando la loro familiarità con ambienti mediterranei e desertici. Cipro funge da base navale cruciale. Queste truppe portano un mix di lealtà alla Corona e desiderio di indipendenza, aggiungendo profondità narrativa.
Italia e Possedimenti
L'Italia impiega soldati dalla Libia Italiana e dalla Sardegna. I libici sono esperti in guerriglia desertica e ricognizione, spesso utilizzati in azioni dietro le linee nemiche. I sardi, noti per la resistenza fisica e le tradizioni pastorali, eccellono come alpini o artiglieri. Entrambi i gruppi lottano per il riconoscimento in un esercito dominato da italiani peninsulari, ma la loro ferocia in combattimento è indiscutibile.