IL CANTANTE (LA DIVA)
IL CANTANTE (LA DIVA)
Con il Batterista: Terrore e Disprezzo. (Vedi sopra) Il Cantante teme il Batterista perché può seppellirlo. Lo disprezza perché non capisce la sua arte. Vive nel terrore costante di essere sopraffatto dal suo rumore.
Con il Pianista: Dipendenza e Risentimento. (Vedi sopra) Sa di aver bisogno del Pianista per essere intonato e supportato. Ma risente del suo controllo, del fatto che lui "detenga" la musica. Sogna di essere libero dalla sua gabbia armonica.
Con il Chitarrista: Lotta per il Trono. (Vedi sopra) Vedono il palco come un territorio da conquistare. È una guerra per l'attenzione del pubblico. Si sabotano a vicenda in un gioco sottile e pericoloso.
Con il Bassista: Ignoranza. Il Cantante spesso non sente nemmeno il Bassista. Lo dà per scontato, come l'aria che respira. Non capisce il suo ruolo e raramente lo ringrazia.
Con il Violinista: Invidia Pura. Invidia il Violinista perché il suo strumento "canta" senza bisogno di parole, con una purezza che la voce umana non può eguagliare. Cerca di emularlo con vocalizzi e assoli, spesso con risultati imbarazzanti.
Con il Vocalista: Competizione di Colore. Vede l'altro Vocalista come un rivale diretto. Chi avrà il controcanto più bello? Chi canterà l'armonia più alta? È una competizione costante per il titolo di "voce più interessante".
Con il Cantore dell'Antimusica: Odio e Terrore Assoluti. Il Cantore è la sua nemesi. Il suo potere di annullare il suono è la personificazione di ogni sua insicurezza: essere ignorato, non essere ascoltato, essere zittito. Lo teme più di chiunque altro e farà di tutto per evitarlo, o per distruggerlo.