IL PIANISTA (L'ARCHITETTO INVISIBILE)

IL PIANISTA (L'ARCHITETTO INVISIBILE)

  • Con il Batterista: Il Calcolatore e la Forza della Natura. (Vedi sopra) Il Pianista ha bisogno di ordine, il Batterista è il caos. Vive con l'ansia costante che il suo perfetto castello armonico venga demolito da un fill mal piazzato o da un tempo ballerino. Ogni prova è una negoziazione estenuante.

  • Con il Cantante: Il Pragmatico e il Divo. (Vedi sopra) Il Pianista fornisce le fondamenta su cui il Cantante costruisce il suo castello di note. Sopporta i suoi capricci e le sue insicurezze perché sa che la voce è necessaria. Ma dentro di sé, disprezza la sua mancanza di rigore tecnico e la sua arroganza. Sogna un cantante che canti ciò che è scritto, come è scritto.

  • Con il Chitarrista: Lo Scontro tra Scrittura e Improvvisazione. Il Pianista ha scritto l'arrangiamento. Il Chitarrista lo sta vandalizzando con i suoi assoli e le sue distorsioni. Il Pianista cerca di imporre la sua visione, il Chitarrista rivendica la sua libertà creativa. È uno scontro tra due filosofie opposte.

  • Con il Bassista: L'Alleanza Segreta. Il Bassista è il suo unico vero compagno. Insieme, tengono in piedi la struttura della canzone. Comunicano con sguardi e piccoli cenni, aggiustando le armonie al volo, coprendo gli errori degli altri. È un rapporto di mutuo rispetto e dipendenza. Senza il Bassista, il Pianista sarebbe solo, circondato dal caos.

  • Con il Violinista: Rispetto e Invidia. Rispetta la tecnica del Violinista, ma lo invidia per la sua libertà di movimento e per il fatto che il suo strumento può cantare in modo più evidente del piano. C'è una rivalità sottile su chi aggiunga più valore alla melodia.

  • Con il Vocalista: Tolleranza Armonica. Apprezza il Vocalista perché aggiunge un colore melodico che lui non può fornire. Lo vede come uno strumento aggiuntivo da orchestrare. Si irrita quando il Vocalista sfora o non rispetta le dinamiche che ha scritto per lui.

  • Con il Cantore dell'Antimusica: Fascinazione Intellettuale. È l'unico che non lo teme. Lo studia. Per il Pianista, il Cantore è un fenomeno musicale estremo, una teoria del contrappunto portata all'ennesima potenza. Cerca di capire le regole del suo potere, forse per imparare a contrastarlo, forse per pura curiosità accademica.