LA LEGGENDA DEI DEMONI DEL SILENZIO E DELLA BAND CHE SFIDÒ L'OSCURITÀ

LA LEGGENDA DEI DEMONI DEL SILENZIO E DELLA BAND CHE SFIDÒ L'OSCURITÀ

Come viene raccontata dai vecchi, accanto al fuoco, con le voci basse e gli sguardi rivolti verso l'oscurità oltre il villaggio:

"Non è sempre stato così, sapete? Un tempo, il mondo era pieno di Suono. Le montagne cantavano con il vento, i fiumi gorgogliavano melodie, e il cuore stesso della terra batteva un ritmo potente che tutti potevamo sentire. La musica non era solo divertimento; era il respiro del mondo, la forza che teneva insieme ogni cosa.

Poi venne Il Grande Silenzio.

Nessuno sa come cominciò. Forse fu un'arma troppo potente, forse un dio offeso, o forse il mondo semplicemente... si stancò. La musica cominciò a affievolirsi, come un fuoco che muore senza legna. E dal vuoto che lasciò, emersero Loro: i Demoni dell'Anti-Musica.

Non hanno una forma precisa. Sono ombre che si muovono controcorrente, sono un ronzio fastidioso nell'orecchio proprio quando stai per addormentarti, sono l'assenza di suono che divora ogni vibrazione. I vecchi dicono che siano fatti di puro vuoto, e che il loro unico scopo sia spegnere ogni nota, ogni ritmo, ogni melodia, fino a quando l'universo non sarà avvolto in un silenzio perfetto ed eterno.

Perché ci odiano? Perché la nostra musica è l'unica cosa che non possono sopportare. Un suono forte e vero, un accordo perfetto, un grido libero... per loro è come acido. Li brucia, li fa contorcere. La musica è l'opposto della loro stessa esistenza. E quindi, non la sopportano. La infastidisce.

E sapete cosa fanno quando la sentono? Vengono a prenderti.

Non per punirti. Non per rabbia. Ma per spegnerti. Come si spegne una candela. Perché la tua canzone è una piccola fiamma che osa sfidare la loro notte, e loro non possono permetterlo. Ti portano via nel nulla da cui provengono, e di te non resta nemmeno un'eco.

Ora il mondo è come lo vedete: un posto grigio, dove si parla a bassa voce e si canta solo in segreto, nei sotterranei, per paura di attirarli. La musica è debole, quasi inesistente. È un ricordo sbiadito, un sussurro. Siamo un mondo dimenticato da Dio, perché persino gli dèi hanno smesso di cantare.

Ma la leggenda dice anche un'altra cosa.

La leggenda parla di una Band, non di eroi con le spade, ma di anime coraggiose con strumenti impolverati. Un gruppo di sventurati che, trovandosi per caso, scoprirono che insieme la loro musica non era più un sussurro, ma un urlo. Un urlo così potente da scacciare le ombre, da far retrocedere il vuoto.

La profezia dice che questa band, la Band del Risveglio, non canterà per intrattenere. Canterà per resistere. Accenderà la prima scintilla di una nuova sinfonia. E viaggerà per le terre morenti, dai Boschi Neri alle Città Demoniache, suonando nei luoghi dove il Silenzio è più forte. Affronterà i Demoni non con la violenza, ma con il potere di un riff che scotta, di un assolo che piange, di un ritmo che ricorda al mondo com'è fatto il suo vero cuore.

Saranno i nemici giurati dei Demoni. E la loro missione non sarà sopravvivere. Sarà riportare la musica in un mondo che ha dimenticato persino di averne bisogno. Sarà ricordare a tutti noi che finché ci sarà qualcuno disposto a cantare, il Silenzio non avrà vinto."

Il vecchio si ferma, e nella capanna non si sente altro che il crepitio del fuoco. Poi, da fuori, arriva un leggero, fastidioso ronzio. Tutti trattengono il respiro. Forse è solo il vento. Forse no. La leggenda, quella notte, sembra terribilmente reale.